venerdì 20 marzo 2015
I settori dell' economia: il settore primario in Europa
In Europa è molto varia e ricca l' agricoltura perchè vi sono molti ambienti naturali diversi.
E infatti questa si divide in tre fasce:
1) Nord : dove si trova la silvicoltura, da cui si ricava il legname destinato per produrre la carta e per le industrie. Visto che le foreste sono molto importanti viene organizzato un mododi rotazione e del rimboschimento. La stessa tecnica viene usata nelle montagne dove si pratica anche l'allevamento di renne e di animali da pelliccia.
2) Centro : si trova l'allevamento di bovini, ovini e suini e c'è anche una varietà di produzioni di piante industriali.
3)Sud : si ha l'agricoltura mediterranea, di vite, olivo e grano.
Elia Seneca, Francesco Giusti e Massimiliano Lorenzini
E infatti questa si divide in tre fasce:
1) Nord : dove si trova la silvicoltura, da cui si ricava il legname destinato per produrre la carta e per le industrie. Visto che le foreste sono molto importanti viene organizzato un mododi rotazione e del rimboschimento. La stessa tecnica viene usata nelle montagne dove si pratica anche l'allevamento di renne e di animali da pelliccia.
2) Centro : si trova l'allevamento di bovini, ovini e suini e c'è anche una varietà di produzioni di piante industriali.
3)Sud : si ha l'agricoltura mediterranea, di vite, olivo e grano.
IL SETTORE SECONDARIO IN EUROPA
In Europa si trovano minerali di ogni genere.Oggi i minerali più diffusi sono: ferro e carbone. Il ferro e il carbone erano indispensabili per produrre ghisa e acciaio, ma oggi le miniere sono state abbandonate perchè l'estrazione costa troppo.
Da prima si utilizzò la forza dell'acqua: energia idroelettrica.
Subito dopo venne prodotta la macchina a vapore che veniva fatta funzionare bruciando carbone.
Nel Novecento si diffuse l'uso dell'uranio: energia nucleare.
Le prime industrie sono nate vicino alle miniere, perchè serviva per trasportare i minerali più facilmente.
Dove sorgevano le industrie il benessere aumentava, dove non c'erano, la gente era costretta ad emigrare.
INDUSTRIA PESANTE: riguarda la produzione di acciaio, che serve, per esempio, per costruire le navi.
INDUSTRIA MECCANICA: è molto sviluppata in Europa, ad esempio la FIAT.
LE MANIFATTURE:sono industrie in cui si poroducono oggetti fatti a mano.
I DISTRETTI PRODUTTIVI:sono piccole aziende in cui si producono le stesse cose.
LE INDUSTRIE DEL FUTURO:dal settore aeronautico si è sviluppato in alcuni paesi querllo aerospaziale.Poi in continua espansione i recentissimi settori dell'elettronica e delle telecomunicazioni.
Per costruire le industrie gli imprenditori sono disposti a rischiare il proprio capitale.
PICCOLE IMPRESE: un imprenditore unico investe il proprio capitale
GRANDI IMPRESE:
PRIVATE PUBBLICHE
società o gruppi investono capitali lo stato crea o rileva industrie
Claudia, Selma, Mirela
Da prima si utilizzò la forza dell'acqua: energia idroelettrica.
Subito dopo venne prodotta la macchina a vapore che veniva fatta funzionare bruciando carbone.
Nel Novecento si diffuse l'uso dell'uranio: energia nucleare.
Le prime industrie sono nate vicino alle miniere, perchè serviva per trasportare i minerali più facilmente.
Dove sorgevano le industrie il benessere aumentava, dove non c'erano, la gente era costretta ad emigrare.
INDUSTRIA PESANTE: riguarda la produzione di acciaio, che serve, per esempio, per costruire le navi.
INDUSTRIA MECCANICA: è molto sviluppata in Europa, ad esempio la FIAT.
LE MANIFATTURE:sono industrie in cui si poroducono oggetti fatti a mano.
I DISTRETTI PRODUTTIVI:sono piccole aziende in cui si producono le stesse cose.
LE INDUSTRIE DEL FUTURO:dal settore aeronautico si è sviluppato in alcuni paesi querllo aerospaziale.Poi in continua espansione i recentissimi settori dell'elettronica e delle telecomunicazioni.
Per costruire le industrie gli imprenditori sono disposti a rischiare il proprio capitale.
PICCOLE IMPRESE: un imprenditore unico investe il proprio capitale
GRANDI IMPRESE:
PRIVATE PUBBLICHE
società o gruppi investono capitali lo stato crea o rileva industrie
Claudia, Selma, Mirela
NUOVI POPOLI IN MOVIMENTO
NUOVI POPOLI IN MOVIMENTO
Tra il IX e X secolo ci furono delle incursioni in Europa: Saraceni, Normanni, Ungari cercano oro e bottino e devastano popoli perchè i re non riuscivano a difendersi dagli assalitori
I SARACENI PADRONI DEL MEDITERRANEO OCCIDENTALE
I saraceni popolazioni arabe conquistarono la Sicilia che in quel momemto era controllata dai Bizantini
I PREDONI SARACENI
Con la loro sede in spagna araba minacciavano tutte la regioni dell mediterraneo occidentale.Sulle coste della penisola italiana e della francia meridionale crearono sedi fisse da cui partirono per le loro scorrerie.Nel 846 saccheggiarono Roma così papa leone IV fece circondare la città da una cinta di mura.Negli anni in cui la sicilia era araba si arricchi molto.
GLI UNGARI FONDANO UN REGNO
Gli Unghari chiamati magiari venivano dal Danubio, da li partirono le incursioni contro l'impero bizantino e sopratutto Germania Francia.Nel 955 la loro avanzata fu bloccata da Ottone I re di Germania che li sconfisse nella battaglia di Lechfeld. Gli Unghari dopo la sconfissa ritornarono ad est e fondarono la Ungheria. Nasce il Ducato di Normandia Gli attacchi dei normanni erano rapidi e terribili, saccheggiarono villaggi monasteri e città.Nel 845 con 120 navi attaccarono Parigi,Carlo il Calvo fece sbarrare i fiumi ma fu costretto a pagare gli assalitori per allontanarli.dal IX e X il pericolo Normanno aumentò.Nel 911 il re di Francia, Carlo il Semplice devette concedere a Rollone il titolo di duca.Naque cosi il ducato Normanno di Normandia .Guglielmo il conquistatore e il regno di inghilterra Nel XI secolo parti il duca Guglielmo detto conquistatore per impadronirsi di un nuovo regno. Suo cugino morto senza eredi , egli sbarco nell' isola con quasi un migliaio di navi cariche di uomini e cavalli decise di conquistare il trono. Nel 1066 ci fu una battaglia sanguinosa ma i Normanni ebbero la meglio e gli Anglosassoni furono sterminati. Nell' abbazia di Westminster Guglielmo fu incoronato re di Inghilterra.
Il mezzogiorno d' Italia e i Normanni Nell XI secolo gruppi di Normanni raggiunsero il mezzogiorno d' Italia diviso tra Longobardi della Campania e i Domini di Bisanzio sparsi per la Basilicata, Calabria e una parte della puglia.Roberto da Villa detto il Giuscardo cioè l' astuto, e suo fratello Ruggero riuscirono a costruirsi gli domini territoriali sempre piu ampi.Inseguito dopo fatto l' accordo con il papa conquistarono la Sicilia e il sud Italia. GAETANO ZANFARDINO LUIGI MANGIACAPRE EDOARDO GERMANO
Tra il IX e X secolo ci furono delle incursioni in Europa: Saraceni, Normanni, Ungari cercano oro e bottino e devastano popoli perchè i re non riuscivano a difendersi dagli assalitori
I SARACENI PADRONI DEL MEDITERRANEO OCCIDENTALE
I saraceni popolazioni arabe conquistarono la Sicilia che in quel momemto era controllata dai Bizantini
I PREDONI SARACENI
Con la loro sede in spagna araba minacciavano tutte la regioni dell mediterraneo occidentale.Sulle coste della penisola italiana e della francia meridionale crearono sedi fisse da cui partirono per le loro scorrerie.Nel 846 saccheggiarono Roma così papa leone IV fece circondare la città da una cinta di mura.Negli anni in cui la sicilia era araba si arricchi molto.
GLI UNGARI FONDANO UN REGNO
Gli Unghari chiamati magiari venivano dal Danubio, da li partirono le incursioni contro l'impero bizantino e sopratutto Germania Francia.Nel 955 la loro avanzata fu bloccata da Ottone I re di Germania che li sconfisse nella battaglia di Lechfeld. Gli Unghari dopo la sconfissa ritornarono ad est e fondarono la Ungheria. Nasce il Ducato di Normandia Gli attacchi dei normanni erano rapidi e terribili, saccheggiarono villaggi monasteri e città.Nel 845 con 120 navi attaccarono Parigi,Carlo il Calvo fece sbarrare i fiumi ma fu costretto a pagare gli assalitori per allontanarli.dal IX e X il pericolo Normanno aumentò.Nel 911 il re di Francia, Carlo il Semplice devette concedere a Rollone il titolo di duca.Naque cosi il ducato Normanno di Normandia .Guglielmo il conquistatore e il regno di inghilterra Nel XI secolo parti il duca Guglielmo detto conquistatore per impadronirsi di un nuovo regno. Suo cugino morto senza eredi , egli sbarco nell' isola con quasi un migliaio di navi cariche di uomini e cavalli decise di conquistare il trono. Nel 1066 ci fu una battaglia sanguinosa ma i Normanni ebbero la meglio e gli Anglosassoni furono sterminati. Nell' abbazia di Westminster Guglielmo fu incoronato re di Inghilterra.
Il mezzogiorno d' Italia e i Normanni Nell XI secolo gruppi di Normanni raggiunsero il mezzogiorno d' Italia diviso tra Longobardi della Campania e i Domini di Bisanzio sparsi per la Basilicata, Calabria e una parte della puglia.Roberto da Villa detto il Giuscardo cioè l' astuto, e suo fratello Ruggero riuscirono a costruirsi gli domini territoriali sempre piu ampi.Inseguito dopo fatto l' accordo con il papa conquistarono la Sicilia e il sud Italia. GAETANO ZANFARDINO LUIGI MANGIACAPRE EDOARDO GERMANO
il sistema feudale
Il sistema feudale è un sistema che fu creato da Carlo Magno , l'imperatore divideva l'impero in terreni che affidava a dei feudatari ,sempre persone fedeli al re, il re poi affidava a i feudatari un terreno da far rispettare le leggi e far pagare le tasse. Il re poi affidava l'incarico ai missi dominici ,persone fedeli al re ,che andavano dai feudatari a controllare se il feudatario pagava le tasse e se controllava se rispettavano le leggi .Quando il feudatario moriva il terreno non andava ai figli ma andava di nuovo al re .
Cosimo Pittaro
Leonardo Capristo
Giuseppe Gallo
Edvin Kryeziu
1 H
Agricoltura mediterranea
Agricoltura
Mediterranea
Le regioni europee affacciate sul Mediterraneo possono contare su un clima mite anche durante l' inverno e sull'insolazione abbondante.
Fin dall'antichità gli agricoltori di queste regioni si sono così specializzati in colture che hanno bisogno di molto sole (vite,ortaggi di ogni genere e ulivo).
Qui i terreni sono asciutti ed è quindi possibile coltivare grano duro di eccelente qualità; nell'area dove l'irragazione è buona, si producono ortaggi di ogni genere destinati sia al mercato interno all'esportazione come le primizie.
Anche i frutteti sono estesi e la produzione più importante è quella degli agrumi.
Fin dall'antichità gli agricoltori di queste regioni si sono così specializzati in colture che hanno bisogno di molto sole (vite,ortaggi di ogni genere e ulivo).
Qui i terreni sono asciutti ed è quindi possibile coltivare grano duro di eccelente qualità; nell'area dove l'irragazione è buona, si producono ortaggi di ogni genere destinati sia al mercato interno all'esportazione come le primizie.
Anche i frutteti sono estesi e la produzione più importante è quella degli agrumi.
Joshua Guerrazzi
Filippo Lavacca
Riccardo Mannino
venerdì 6 marzo 2015
L' Impero Carolingio
L'Impero carolingio è l'impero comandato da Carlo Magno e dai suoi discendenti, fondato tradizionalmente con l'incoronazione di Carlo a imperatore romano da parte di papa Leone III la notte di Natale dell'anno 800.
Alla morte di Carlo Magno l'Impero passò a suo figlio Ludovico il Pio, quindi venne diviso tra i suoi eredi, frammentandosi irreversibilmente. Ne nacquero in seguito la monarchia Francese, il regno d' Italia (una definizione che designava un territorio dai confini non ben definiti, ancor oggi oggetto di discussione da parte di alcuni storici) e il Sacro Romano Impero.
Per controllare meglio l' impero Carlo lo organizzò in regioni: quelle esterne le chiamò Marche e ci organizza le difese e l' esercito , invece le Contee cioè quelle interne che fecero sviluppare l' agricoltura per dare da mangiare ai sodati .
Carlo magno decise di dare dei pezzi di terra ai suoi fedeli, attraverso il patto di Vassalaggio dove l' Imperatore dava un feudo im cambio di fedeltà e alla morte del fedele il feudo veniva restituito.
Per controllare che il vassallo fosse fedele una volta all'anno mandava dei missi dominici, cioè due persone che controllavano la fedeltà del feudatario.
Carlo magno fece costruire una scuola detta Palatina , cioè del palazzo. Fu la prima scuola pubblica dove non studiavano solo religiosi e fece inventare una nuova scrittura chiamata Minuscola carolina
Elmir Coko, Alessio Lo Vetere, Mattia Viciani
Alla morte di Carlo Magno l'Impero passò a suo figlio Ludovico il Pio, quindi venne diviso tra i suoi eredi, frammentandosi irreversibilmente. Ne nacquero in seguito la monarchia Francese, il regno d' Italia (una definizione che designava un territorio dai confini non ben definiti, ancor oggi oggetto di discussione da parte di alcuni storici) e il Sacro Romano Impero.
Per controllare meglio l' impero Carlo lo organizzò in regioni: quelle esterne le chiamò Marche e ci organizza le difese e l' esercito , invece le Contee cioè quelle interne che fecero sviluppare l' agricoltura per dare da mangiare ai sodati .
Carlo magno decise di dare dei pezzi di terra ai suoi fedeli, attraverso il patto di Vassalaggio dove l' Imperatore dava un feudo im cambio di fedeltà e alla morte del fedele il feudo veniva restituito.
Per controllare che il vassallo fosse fedele una volta all'anno mandava dei missi dominici, cioè due persone che controllavano la fedeltà del feudatario.
Carlo magno fece costruire una scuola detta Palatina , cioè del palazzo. Fu la prima scuola pubblica dove non studiavano solo religiosi e fece inventare una nuova scrittura chiamata Minuscola carolina
Elmir Coko, Alessio Lo Vetere, Mattia Viciani
LA DIETA MEDITERRANEA
La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari tradizionali di tre paesi europei e uno africano del bacino del Mediterraneo: Italia, Grecia, Spagna e Marocco.
La dieta mediterranea ha un elevato consumo di pane, frutta, verdura, erbe aromatiche, cereali, olio di oliva, molto pesce , carne e vino (in quantità moderate) ed è basata su un paradosso (almeno per il punto di vista del nutrizionismo tradizionale): i popoli che vivono nelle nazioni del Mediterraneo consumano quantità relativamente elevate di grassi ma, nonostante ciò, hanno minori tassi di malattie cardiovascolari rispetto alla popolazione statunitense, nella cui alimentazione sono presenti livelli simili di grassi animali.
COSIMO PITTARO,
CAPRISTO LEONARDO,
GALLO GIUSEPPE,
KRYEZIU EDVIN.
La dieta mediterranea ha un elevato consumo di pane, frutta, verdura, erbe aromatiche, cereali, olio di oliva, molto pesce , carne e vino (in quantità moderate) ed è basata su un paradosso (almeno per il punto di vista del nutrizionismo tradizionale): i popoli che vivono nelle nazioni del Mediterraneo consumano quantità relativamente elevate di grassi ma, nonostante ciò, hanno minori tassi di malattie cardiovascolari rispetto alla popolazione statunitense, nella cui alimentazione sono presenti livelli simili di grassi animali.
COSIMO PITTARO,
CAPRISTO LEONARDO,
GALLO GIUSEPPE,
KRYEZIU EDVIN.
LA FINE DELL'IMPERO CAROLINGIO
Quando Carlo Magno morì i suoi successori combatterono a lungo. Infine con il trattato di Verdun
(843), l'Impero fu diviso in tre regni.
Queste lunghe lotte resero deboli i re carolingi, conti e vassalli diventavano sempre più autonomi, costruivano castelli anche senza autorizzazione del re.
Sorsero molti castelli fortificati in Europa : servivano per difendersi da incursioni e dagli attacchi.
I vassalli cominciarono a non restituire i feudi al re, in caso di morte lo lasciavano ai figli.
Elia Seneca, Francesco Giusti, Massimiliano Lorenzini 1H
(843), l'Impero fu diviso in tre regni.
Queste lunghe lotte resero deboli i re carolingi, conti e vassalli diventavano sempre più autonomi, costruivano castelli anche senza autorizzazione del re.
Sorsero molti castelli fortificati in Europa : servivano per difendersi da incursioni e dagli attacchi.
I vassalli cominciarono a non restituire i feudi al re, in caso di morte lo lasciavano ai figli.
Elia Seneca, Francesco Giusti, Massimiliano Lorenzini 1H
LA DIETA MEDITERRANEA
La dieta mediterranea si chiama così perchè si è sviluppata nei paesi che si affacciano sul mediterraneo. E' legata all'agricoltura che si pratica in questi Stati.
Ma in che cosa consiste?
- assicura un apporto adeguato di nurienti
- è basata su cibi naturali poco elaborati
- riduce il rischio per le malattie del benessere
Gli alimenti base della dieta mediterranea sono le verdure, la frutta, il pesce, la frutta secca ed il vino con moderazione, le carni bianche, l'olio di oliva, i cereali , preferibilmente integrali, e varie erbe aromatiche.
In particolare tale dieta svolge un prezioso effetto protettivo sulle malattie cardiovascolari, poiché:
- apporta pochi grassi saturi
- è ricca di fibre alimentari.
La dieta mediterranea riduce il rischio di sviluppare il diabete di tipo II poiché:
- è ricca di fibre alimentari,
- è ricca di carboidrati
La dieta mediterranea riduce anche il rischio di obesità , poiché:
- è una dieta moderatamente ipocalorica;
- apporta molte fibre che favoriscono il senso di sazietà
Claudia, Selma, Mirela
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